Filippo Preziosi e Valentino Rossi (getty images)
Il matrimonio tra Ducati e Valentino Rossi non è mai decollato, ma finora da ambo le parti non c’erano mai state accuse reciproche fra le due parti. Il Dottore non ha mai apertamente attaccato la casa di Borgo Panigale, soprattutto dopo il passaggio alla Yamaha; però durante il Wrooom 2013 gli sono state rivolte accuse prive di fondamento dai vertici della Rossa…
“Lo scorso anno la Ducati ha prodotto tantissimo materiale che non è stato possibile provare in modo corretto – ha dichiarato al Wrooom Paolo Ciabatti, nuovo direttore del Progetto Ducati MotoGp -. Non si tratta di non fidarsi di Valentino Rossi, ma la pressione e la mancanza di risultati hanno creato un circolo vizioso in cui non c’era più la serenità per provare in pieno il materiale che era stato preparato”.
Il Team Manager Ducati Vittoriano Guareschi dal canto suo ha cercato di scrollarsi ogni responsabilità di dosso…: “Il potenziale delle nostra moto si è visto solo in due gare – ha confessato -. La verità è che nel 2012 abbiamo avuto un sacco di cose da provare, forse troppe, che venivano bypassate al Test Team andando direttamente nel box di Rossi. Spesso poi Valentino Rossi ha dovuto provare due cose alla volta e quando non c’era il riscontro del cronometro, veniva scartato tutto insieme”.
Ma se è vero che “è mancata la comunicazione tra il muretto, il box e la factory”, ci sarà pure un motivo se Filippo Preziosi è stato relegato nel reparto della produzione Ducati di serie… A quanto pare i box della Rossa non erano preparati ad accontentare le richieste di Rossi al fine di migliorare la Desmosedici. E il prossimo Mondiale sarà rivelatore in tal senso.
A.F.